Pagine


Illustrabilia ' 08

LA ZANZARA CORAGGIOSA



(1)
.
(2)
.

(3)
.

(4)
.
(5)
.

Illustrabilia ' 08 - Di nuovo quest'anno c'è stato ... non una ma ben 5 mostre a Padova organizzate da Artelier http://www.artelier.veneto.it/ , da Valentina Mai e da una grande squadra di illustratori e non! ;-)
Sul sito trovate tutto http://www.illustrabilia.it/08illu.html

Intanto, io nel mio piccolo, ho proposto per la mostra degli allievi 3 illustrazioni 'digitali', perchè si sa l'acrilico non è il mio forte... o dio c'è anche il fatto che il computer in studio c'è... i pennelli e i tubetti sono più scomodi ;-)
Insomma, è stato per me 'une première' queste illustrazioni tramite la fotografia. Illustrazioni del racconto scritto dalla Elena (che ringrazio ancora perchè ha trovato il tempo quest'estate, tra un migliaio di altre cose, di scrivermi le avventure della Zanzara Coraggiosa!), grazie!

E come per Josy, la Zanzara si è materializzata in un libretto, anche lui fatto in casa!
chi sa che lo porto a Montreuil a novembre? C'est osé?








" LA ZANZARA CORAGGIOSA

Tutto era gigante per la zanzara (1)
Nella notte estiva, la camera da letto di Piero era un mondo: enormi gli armadi, imponenti le lampade, vastissimo il letto.
La zanzara volava in alto.
Qualcosa di irresistibile aleggiava nella stanza, un aroma dolce e buono che quasi la stordiva e misteriosamente l’attraeva: era il profumo della pelle di Piero.
Il ragazzo leggeva tranquillo nel suo letto, con la luce accesa sul comodino. Per la zanzara quel libro era alto come una casa (2)
Dalle finestre aperte arrivarono altre zanzare, un gruppo di amiche allegre e baldanzose che iniziarono rapidi voli attorno al letto di Piero.
SCIACK! Si sentì all’improvviso.
Con un gesto fulmineo, il ragazzo aveva schiacciato la prima zanzara sul muro.
SCIACK! SCIACK! SCIACK! SCIACK!
In pochi secondi era iniziata una battaglia. Tutte le zanzare finirono spiaccicate sul muro.
La zanzara era rimasta lontana, sola. (3)
Non voleva finire come le sue compagne ma qualcosa la attirava con forza verso la luce, verso la pelle di Piero, verso quel profumo.
Dal soffitto planò verso il basso, volò sfiorando il pavimento per non essere vista, poi, all’ultimo istante, sorse come un elicottero proprio dietro il libro di Piero e si trovo davanti il suo faccione, stupito.
Il viso di Piero per la zanzara era grande come una luna e lei, a pochi centimetri dalla punta del suo naso, era piccola, ardita e sola.
Piero la fissò, stupito.
Era così vicina che fu come se lo sfidasse, guardandolo negli occhi.
Come era forte!
La zanzara notò una decina di piccole lentiggini sul naso di Piero (4) . Pensò che le trovava simpatiche. Poi improvvisamente volò via attraverso la finestra, sparendo nella notte illuminata di stelle (5) .
Piero fece un sorriso e si rimise a leggere. "

Nessun commento: